PIANI D’INTERVENTO REGIONALI PER L’INTEGRAZIONE DI CITTADINI DI PAESI TERZI
Fonte di finanziamento
Programma UE FAMI 2014-2020 fondo asilo, migrazione e integrazione
Ente gestore
Ministero del Lavoro e Politiche Sociali
Azioni ammissibili
Al’interno del Programma UE FAMI sono ammissibili 4 diverse azioni. Ciascuna azione potrà prevedere una serie di attività:
1- Qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali, anche attraverso azioni di contrasto alla dispersione scolastica;
- rafforzamento della lingua italiana e percorsi di sensibilizzazione ai temi dell’integrazione
- prevenzione dell’insuccesso e del ritardo scolastico
- recupero della dispersione e dell’abbandono scolastico all’interno di percorsi di formazione scolastica e professionale
- coinvolgimento attivo delle famiglie di migranti alla vita scolastica
- valorizzazione dell’identità culturale e delle esperienze di peer education attraverso il coinvolgimento delle seconde generazioni
- sviluppare/rafforzare le reti tra gli Istituti Scolastici ed a istituire sportelli e punti di riferimento anche attraverso mediatori culturali
- rafforzamento delle attività e dei servizi di orientamento a sostegno del percorso scolastico e nella fase di transizione all’istruzione superiore e al mondo del lavoro
- partenariati didattici e scambi culturali internazionali.
2- Promozione dell’accesso ai servizi per l’integrazione
- azioni di governance multilivello atte a favorire l’innovazione dei processi organizzativi dei servizi attraverso un approccio integrato alla pianificazione degli interventi (es. sperimentazione di un modello di presa in carico integrata)
- processi di collegamento delle reti territoriali costituite dai servizi di assistenza sociali e sanitari, per il lavoro, dell’istruzione e della formazione, dell’accoglienza e delle anagrafi attraverso la creazione di punti unici di accesso
- migliorare l’offerta di servizi ai migranti, attraverso servizi informativi, di mediazione linguistica culturale, di orientamento, etc
- processi di monitoraggio dei servizi attivati
- semplificazione delle informative/comunicazioni relative ai servizi attivi sul territorio (per es. modulistica multilingua, semplificazione di terminologie amministrative e sanitarie).
3- Servizi di informazione qualificata, attraverso canali regionali e territoriali di comunicazione
- consolidamento di canali di comunicazione integrati fra amministrazioni centrali, regionali e locali attraverso lo strumento del Portale Integrazione Migranti quale punto di raccordo nazionale di informazioni e diffusione di esperienze virtuose realizzate a livello territoriale.
4- Promozione della partecipazione attiva dei migranti alla vita economica, sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle associazioni.
- promozione della partecipazione attiva e diretta dei cittadini stranieri e delle loro associazioni quali agenti di inclusione e mediazione sociale
- pianificazione di politiche di integrazione attraverso il coinvolgimento delle associazioni di migranti
- supportare la costituzione di nuove associazioni anche attraverso il coinvolgimento di enti iscritti a registri di natura pubblica
Bisogna presentare un unico piano d’intervento regionale che dovrà articolarsi in proposte progettuali distinte per ciascuna delle 4 azioni ammissibili (ma si può scegliere di partecipare anche solo ad alcune delle azioni).
Destinatari deI progetti del Programma UE FAMI
- Azione 01: alunni cittadini dei paesi terzi e giovani fino a 25 anni con un background migratorio
- Azione 02: cittadini di paesi terzi
- Azione 03: cittadini di paesi terzi, istituzioni, terzo settore
- Azione 04: cittadini di paesi terzi e associazioni di migranti
Soggetti proponenti
Regioni e Province Autonome
Queste agiranno come capofila e dovranno presentare proposte progettuali elaborate attraverso un percorso di co-progettazione. Per coinvolgere partner privati no profit serviranno procedure di evidenza pubblica
Partner
Sono ammessi a partecipare come partner:
- a) Enti locali, loro unioni e consorzi,
- b) Istituti scolastici (partner obbligatorio per azione 01)
- c) Università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari
- d) Istituti di Ricerca
- e) Organismi e organizzazioni internazionali o intergovernativi
- f) Enti e Società regionali strumentali operanti nel settore di riferimento
- g) Organismi di diritto privato senza fini di lucro, Fondazioni, Associazioni e Onlus, operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso, ivi compresi gli enti e le associazioni iscritti al Registro di cui all’art. 42 del T.U. in materia di immigrazione
- h) Società Cooperative e Società Consortili operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso
- i) Organismi accreditati dalle singole Regioni/Province autonome per lo svolgimento di attività di formazione professionale e servizi al lavoro
- j) Operatori pubblici e privati accreditati dalle singole Regioni per lo svolgimento di servizi al lavoro ai sensi del d.lgs. 276/2003
- k) Patronati
- l) Istituti previdenziali
- m) Aziende sanitarie
- k) consigli territoriali per l’immigrazione
Per l’azione 01 è obbligatoria l’adesione dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Risorse complessive
31 milioni di euro, così suddivisi:
- 13 milioni per azione 01
- 13 milioni per azione 02
- 2 milioni per azione 03
- 3 milioni per azione 04
Finanziamento per singoli progetti
Per quanto riguarda la regione Lazio: euro 2.978.000, così suddivisi:
- azione 01 euro 1.119.000
- azione 02 euro 1.205.000
- azione 03 euro 148.000
- azione 04 euro 506.000
Durata dei progetti
dalla comunicazione di avvenuto finanziamento fino al 31/3/2018
Link avviso
http://www.interno.gov.it/sites/default/files/avviso_fami_15_04_2016.pdf