PRESENTAZIONE DELL’ACCORDO DI RETE A LATINA. Prospettive e opportunità per il territorio
Appuntamento venerdì 18 marzo 2016 ore 16.30 presso la Casa del Volontariato di Latina in Viale Pier Luigi Nervi, (c/o Centro Commerciale Latinafiori Torre 5 Gigli) – Scala A per la firma dell’ Accordo di Rete per i territorio di Latina centro-nord (distretti sociosanitari di Latina, Aprila-Cisterna, Monti Lepini).
L’Accordo è il frutto del lavoro realizzato nell’ambito del progetto del CESV Territorio Europa.
Il progetto Territorio Europa è stato avviato a Latina da giugno 2015. L’ obiettivo è quello di operare efficacemente nelle fasi di analisi del territorio, individuazione delle idee, elaborazione, gestione e rendicontazione di progetti per accedere alle risorse esistenti a livello regionale, nazionale, europeo ed internazionale.
Ma questo obiettivo si colloca dentro l’esigenza più ampia di promuovere sul territorio pontino alleanze e partenariati strategici fra le diverse realtà dell’associazionismo e del Terzo Settore, degli Enti Locali, dell’imprenditoria, non solo per adempiere alle necessità connesse alla progettazione, ma per utilizzare le risorse disponibili in un’ottica di sviluppo locale.
Le organizzazioni firmatarie concordano sull’idea che la crescita di un territorio debba passare necessariamente dalla creazione di connessioni e relazioni sociali tra le comunità che lo abitano. L’Accordo mira a promuovere la cultura e la pratica della programmazione e della progettazione partecipata nei settori individuati e segnalati dalle organizzazioni che hanno partecipato al Laboratorio Locale TEU.
L’operatività del progetto si allarga quindi alla lettura delle esigenze e delle risorse nelle diverse aree territoriali interessate, per proporre agli interlocutori disponibili un’ipotesi di crescita e trasformazione locale che metta insieme le opportunità e le idee con i finanziamenti possibili provenienti da diverse fonti ad iniziare da quelli previsti dall’UE.
Sono invitate a partecipare, oltre che le associazioni firmatarie dell’accordo, le organizzazioni pubbliche e private attive sul territorio e interessate a confrontarsi sul tema.