Pubblichiamo qui il regolamento dei laboratori adottato all’interno del Progetto Territorio Territorio Europa. Il progetto infatti si articola in una serie di laboratori locali, che concretamente portano avanti il lavoro, attuando la programmazione, monitorando il lavoro svolto, discutendo delle decisioni da prendere e così via. il regolamento viene sottoscritto da tutti i soggetti che ne fanno parte.
REGOLAMENTO DEI LABORATORI LOCALI
DEL PROGETTO TERRITORIO EUROPA
- Laboratorio di ………………………. –
Il presente documento è redatto in attuazione di quanto previsto dagli articoli 4 e 5 degli accordi di rete per l’attivazione dei partenariati territoriali promossi e gestiti da CESV nell’ambito del progetto TEU-Territorio Europa su tutto il territorio regionale del Lazio e costituisce parte integrante di tali accordi.
Art 1 – Articolazione del Laboratorio
Il progetto TEU è organizzato in Laboratori Locali di cui fanno parte i Fondatori della Rete ed eventuali Aderenti di cui sia stata deliberata l’ammissione.
I Laboratori Locali si riuniscono almeno una volta al mese, ed hanno i seguenti compiti:
- assicurare l’elaborazione e l’attuazione e il monitoraggio della programmazione del Laboratorio Locale e discutere i temi di interesse comune;
- stabilire e portare avanti le iniziative volte a realizzare gli scopi del Laboratorio Locale;
- deliberare l’ammissione di nuovi membri o l’uscita degli Aderenti.
È facoltà di ciascun Laboratorio Locale quella di avvalersi di gruppi di lavoro ristretti per realizzare le attività previste dal piano annuale.
Il Laboratorio si organizza per gruppi di lavoro territoriali settoriali e/o tematici, in relazione alle competenze e alle priorità definite dai partecipanti.
Per la partecipazione a bandi e per il lavoro di progettazione operativa saranno creati gruppi di lavoro di cui potranno far parte a seconda delle esigenze: tutti o parte degli Aderenti al singolo Laboratorio Locale; Aderenti di più Laboratori Locali TEU; soggetti esterni ai laboratori TEU.
CESV ha il ruolo di convocare i gruppi di lavoro, facilitare l’individuazione dei ruoli funzionali alla realizzazione delle attività del gruppo di lavoro e diffondere periodicamente il lavoro svolto dai soggetti impegnati.
Art. 2 – Criteri di adesione ai Laboratori Locali
Possono aderire al Laboratorio Locale i soggetti che si riconoscono nei principi richiamati nell’Accordo di Rete.
È facoltà del Laboratorio Locale quella di ammettere nuovi Aderenti. I componenti del Laboratorio Locale si impegnano a favorire la partecipazione dei soggetti che rispondono ai criteri di adesione e a fornire ai nuovi aderenti un’adeguata informazione sulle finalità del laboratorio e sulle precedenti attività già realizzate.
Ai soggetti che intendono aderire si propone un percorso di avvicinamento e conoscenza reciproca così articolato:
- Il soggetto interessato che intende aderire al Laboratorio Locale indica un proprio referente che partecipa alle riunioni, con lo scopo costruire relazioni e facilitare lo scambio di informazioni tra il Laboratorio il soggetto di cui è referente;
- Dopo aver partecipato per almeno 3 mesi agli incontri e alle attività proposte dal Laboratorio il soggetto interessato può esprimere una richiesta formale di adesione al Laboratorio Locale attraverso apposita scheda;
- L’adesione viene accolta o non accolta dagli Aderenti al Laboratorio Locale a maggioranza semplice nella prima occasione utile;
- Se la richiesta viene accolta, il nuovo soggetto aderente formalizza la propria adesione con la firma dell’Accordo di Rete.
Il Laboratorio si riserva di non ammettere soggetti le cui attività o le cui motivazioni siano in contrasto con i principi dell’accordo di rete e/o con il presente regolamento.
Art. 3 – Incontri e decisioni
Il Laboratorio si riunisce regolarmente per stabilire e portare avanti le iniziative volte a realizzare i suoi scopi e per discutere i temi di suo interesse.
La partecipazione ai lavori dei Laboratori è da considerarsi vincolante sulla base degli impegni presi con l’accordo.
Ciascun Aderente al Laboratorio individua uno o più referenti che si impegnano a partecipare ai lavori del Laboratorio Locale e ad ogni riunione e ne comunica i nominativi al CESV.
CESV si impegna a convocare tutti i referenti indicati dagli Aderenti tramite email, accludendo sempre ordine del giorno e verbale dell’incontro precedente.
La data e l’orario e l’ordine del giorno delle riunioni di Laboratorio Locale vengono concordate e definite di volta in volta dai partecipanti alla riunione precedente. CESV ha il ruolo di preparare e facilitare il funzionamento delle riunioni.
Per raggiungere una decisione, ogni Laboratorio Locale adotta il metodo del consenso all’unanimità da parte degli aderenti al Laboratorio Locale, qualora non si raggiungesse tale accordo unanime, le decisioni vengono prese a maggioranza semplice dei presenti. Vale il principio di 1 voto per ciascun Aderente al Laboratorio Locale.
Le presenze alle riunioni del Laboratorio Locale sono annotate su apposito registro a cura di CESV.
Art. 4 – Partecipazione ai bandi POR LAZIO
In considerazione del fatto che TEU nasce come progetto, che vuole favorire l’accesso del ai fondi europei in un’ottica di sviluppo locale di tipo partecipativo, si concorda che relativamente alla partecipazione ai soli bandi del POR Lazio, qualora il Laboratorio Locale decidesse di partecipare ad un bando, tutti gli Aderenti interessati possono partecipare in forma collaborativa e secondo le modalità ammesse dal bando.
Invece ogni Aderente al Laboratorio che si dichiara non interessato a presentare un progetto in risposta ad un bando POR Lazio in collaborazione con il Laboratorio Locale si impegna a non agire in concorrenza col Laboratorio, presentando per lo stesso bando un progetto per proprio conto o in collaborazione con altre reti, a meno di una esplicitazione verso il Laboratorio di motivazioni e interessi ad agire in tal senso.
Art. 5 – Approvazione e variazioni al regolamento
Il presente regolamento viene approvato per consenso o a maggioranza assoluta dei partecipanti al Laboratorio.
Dopo un primo anno di sperimentazione del presente regolamento sarà possibile modificarlo o integrarlo in relazione alle richieste dei espresse dagli Aderenti.
Ciascun Laboratorio Locale può aggiungere al presente regolamento degli addendum necessari in virtù dello specifico contesto territoriale e per favorire il migliore governo delle attività. Tali addendum non devono tuttavia essere in contraddizione con il presente regolamento e devono essere concordati con CESV.
Addendum Laboratorio Locale Roma 2
È facoltà del Laboratorio Locale quella di sancire la decadenza di un soggetto dal ruolo di Aderente al Laboratorio.
Di un Aderente le cui attività o le cui motivazioni siano in contrasto con i principi dell’accordo di rete e/o con il presente regolamento può essere deliberata la decadenza se approvata dalla maggioranza assoluta del Laboratorio Locale.
Scritto da: Redazione